Si tratta in pratica del primo sistema di trascinamento rapido prodotto
dalla Leitz nel 1935: consisteva in una base, da sostituire con quella
di serie, con applicato un grilletto di trascinamento, ripiegabile
quando il trascinatore non era in azione.
Il suo uso rendeva la ricarica della Leica molto più rapida, agevolando
le riprese di azione.
Era fornito in versione nickel, cromata oppure cromato-nero. La base
possedeva anche un innesto a vite per il cavalletto.
Nel 1940 ne fu fatta una ulteriore versione adatta al fondello della
IIIc-
La costruzione era, some sempre, impeccabile, e il funzionamento sicuro
ed immediato.
Esiste anche una rarissima versione per Leica II/III nera-nickel, probabilmente prodotta in pochissimi pezzi
Il prototipo che mostriamo sotto, del Museo Leica, mostra una versione molto
diversa da quella poi realizzata, in pratica una specie di leva di
avanzamento invertita e posta sul fondello, una soluzione applicata da
altre marche come nelle Canonflex o nelle Retina Reflex.
Lo SCNOO è rimasto in produzione sino al 1945/46.
Per proteggere macchina con SCNOO era prevista la speciale borsa cod
EPZOO: possedeva un foro per inglobare il porta molla dello SCNOO e una
fessura con doppio binario metallico per far scorerre il grilletto.
Questa borsa è diversa da quella, sempre cod EPZOO/ESOOR, prevista per
Leicavit, vedi
qui per il confronto.