Leica IIIb
PP.Ghisetti
Il modello IIIb è da considerarsi l'evoluzione finale delle Leica del
primo periodo produttivo: prodotta dal 1938 al 1946 rispetto ai
precedenti modelli presenta piccoli miglioramenti, qui elencati.
- oculari di visione e del telemetro affiancati, per una più
semplice operatività;
- levetta della correzione diottrica sul lato sinistro
dell'apparecchio, coassiale al bottone di riavvolgimento, facilmente
manovrabile;
- staffa portaacessori fissata con quattro viti, invece delle tre
nei modelli precedenti.
Il codice per il solo corpo era inizialmente ATOOH poi LIGOO. Nella
letteratura anglosassone è conosciuta come Leica modello G.
La IIIb è stata prodotta solo in versione cromata (solo 5 modelli
verniciati in nero su ordinazione speciale, risultanti dal FB, mai
viste dallo scrivente di queste note) in 32.105 esemplari, con nr di
partenza 240.001 e finale a 355.000. La produzione è terminata
praticamente nel 1941, ma nel 1946 ne è stata fatta un'unica ripresa
produttiva di 600 pezzi.
Leica IIIb Luftwaffe Eigentum
Presentiamo in questa sezione un'autentica IIIb nr 366378 appartenuta
all'aviazione Tedesca (Eigentum= proprietà, Luftwaffe= Arma Aerea).
Si riconosce per il numero di contratto, posto sul carter superiore,
ovvero
FL N0 38079, e per la scritta posteriore in caratteri originali.
Inoltre, a conferma della sua autenticità, compare nella Cane List,
come consegnata all'Ufficio della Luftwaffe a Berlino il 2 dicembre
1940, nel lotto di consegna nr 19218. Il numero di matricola originale
dimostra che si trattava in origine di una IIIc tendina rossa, anche se
sul registro delle macchine militari Leitz è segnata come IIIb. E'
dotata di un Summitar 5cm f/2, mentre nella lista originale
di consegna la combinazione è indicata come LEYOO, ovvero IIIb con
Elmar 5/3,5.
La macchina risulta perfettamente funzionante in tutte le parti, malgrado le probabili traversie vissute.
Macchina rara ed ambita.